In che modo viene introdotto nei pazienti ?
- Per infiltrazioni locali attraverso siringhe con aghi per lo più di piccolo o piccolissimo calibro, specie per malattie reumatiche o dermatologiche o vascolari
- Con la Piccola auto-emo infusione (PAEI) : si prelevano pochi cc di sangue al paziente, li si arricchisce con Ozono e si reinietta il contenuto della siringa per via intramuscolare, per lo più per malattie dermatologiche ( acne, herpes di vario genere ecc. )
- Con la Grande auto-emo infusione (GAEI) : si prelevano circa 200 cc di sangue al paziente, li si arricchisce con Ozono e si reinietta il contenuto della sacca di raccolta per via endovenosa, per lo più per malattie generali ( diabete, malattie su base o a forte componente immunitaria, a scopo anti-invecchiamento o di benessere generale ecc. )
- Con la insufflazione anale : anche per evitare la più cruenta e complessa GAEI, per evitare di far danni in pazienti con le "vene difficili" o con forte avversione nei confronti degli aghi... si può introdurre nello sfintere anale un piccolissimo tubicino per soli 2-3 cm. ( per intendersi, il tubicino che si usa per le flebo ) e si inietta l'Ozono attraverso tale tubicino nella ampolla rettale, che è talmente ricca di vasi, da assorbire immediatamente l'Ozono infuso; tale metodica è di pari efficacia rispetto alla GAEI ed è usata per le stesse patologie ed inoltre, particolarmente adatta anche a patologie intestinali ( rettocolite ulcerosa, morbo di Crohn ecc. ), è indolore e davvero semplice
- Con il "sacchetto" : si introduce un arto o una parte ferita, ustionata o ulcerata in un sacchetto a tenuta, vi si introduce Ozono e si lascia un po' di tempo così... ottenendo una migliore e più rapida ed efficace guarigione di lesioni, comprese ulcere trofiche, varicose, diabetiche ecc.
- Bevendo acqua ozonizzata : una acqua arricchita con Ozono detta anche "Acqua di lunga vita", che può aiutare in tante patologie e per tanti usi, come le irregolarità intestinali, i mal di gola ed i raffreddori, le congiuntiviti, nelle diete, per irrigazioni vaginali, per benessere generale, nelle alitosi ed altro
- Non si utilizza mai, invece, per via respiratoria, per la sua tossicità in tale caso: le macchine per la produzione di Ozono sono infatti a tenuta, contro esalazioni del gas nell'ambulatorio medico e quindi perfettamente sicure